Gli 8 migliori portarotoli da cucina del 2024

Ultimo aggiornamento: 27.07.24

 

Portarotoli da cucina – Guida, opinioni e Confronti

 

Il portarotolo è un oggetto indispensabile se si vuole rendere la propria cucina funzionale: grazie a questo attrezzo potrete avere sempre a disposizione la carta assorbente in un ambiente dove serve di sicuro. Meglio un modello da appendere, da fissare al muro o una da poggiare sul tavolo? Quali sono i materiali più indicati? Date un’occhiata ai nostri suggerimenti e verificate che siano in linea con le vostre esigenze. Il top per noi è Kadax Portarotolo da Cucina Porta Asciugamani di Carta Acciaio Inossidabile, un modello in acciaio inox, quindi resistente al tempo, abbastanza spazioso da poter contenere anche i rotoli di carta igienica. Ci ha convinto anche Leifheit Portarotoli Parat Plus ComfortLine con Porta Scotch Portaoggetti, che ha gli alloggiamenti appositi anche per la pellicola e l’alluminio e che è dotato di lame taglienti, per effettuare un colpo netto.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

Gli 8 migliori portarotoli da cucina – Classifica 2024

 

Qui potete trovare alcuni dei migliori portarotoli da cucina del 2024 tra quelli venduti online: fate una comparazione delle offerte e delle loro caratteristiche, dando un’occhiata ai link dove acquistare a prezzi bassi.

 

1. Kadax Portarotolo da Cucina Porta Asciugamani di Carta Acciaio Inossidabile

 

Se il miglior portarotolo da cucina per voi è quello che non dovete cambiare ogni anno, perché arrugginisce o si rompe con una semplice caduta, date un’occhiata a quello di Kadax, realizzato in acciaio inossidabile, per cui indicato soprattutto in una stanza come la cucina.

Qui, infatti, a causa del vapor acqueo causato dai fornelli, potrebbe subire cambiamenti e quindi potreste essere costretti a cambiarlo dopo poco tempo. Alto 33,5 cm, ha un diametro di 15 cm, per cui è adatto anche al bagno, dove può essere impiegato per i rotoli (ne può contenere fino a un massimo di tre).

Il manico permette di spostarlo facilmente e di rendere più semplice il suo impiego. Tuttavia, se siete alla ricerca del prodotto più economico, questo portarotolo da cucina in acciaio potrebbe non soddisfare le vostre esigenze di risparmio.

 

Pro

In acciaio: Questo materiale è ideale per chi non vuole andare incontro alla ruggine, pur dovendo usare questo prodotto in ambienti come la cucina o il bagno.

Manico: Il portarotoli è alto 33,5 cm e ha un diametro di 15 cm, per cui è adatto anche a contenere fino a tre rotoli per il bagno. Potrete spostarlo facilmente grazie al manico incluso.

Resistente: Se siete alla ricerca di un prodotto che resista al tempo e all’uso, questo è un investimento.

 

Contro

Costo: Non si tratta di uno dei modelli più economici in commercio, per cui dovrete optare per qualcosa di diverso se volete risparmiare.

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2. Leifheit Portarotoli Parat Plus ComfortLine con Porta Scotch Portaoggetti

 

Se non avete idea di quale portarotolo da cucina comprare, ma ne cercate uno completo e soprattutto versatile, quello di Leifheit può fare per voi. Questo modello infatti consta in tre scomparti, pensati ognuno per un prodotto diverso: non solo la carta assorbente, ma anche l’alluminio e la pellicola.

All’interno ci sono delle lame, che restano nel loro alloggiamento per assicurare la vostra incolumità, ma che sono abbastanza taglienti da garantire di non sprecare neppure un foglio. Nella parte superiore, infine c’è un apposito reparto dedicato ai sacchetti frigo, un porta scotch e un cassettino dedicato al contenimento di piccoli accessori.

Il costo non è basso ma, nonostante questo, è uno dei portarotoli da cucina da muro più venduti. Dovrete però fissarlo al muro forandolo, quindi usando dei tasselli, in quanto la sua pesantezza non gli consente di restare su con il biadesivo. 

 

Pro

Tre scomparti: La struttura di questo modello lascia posto non solo al portarotolo ma anche a due alloggiamenti per l’alluminio e la pellicola.

Sacchetti frigo: Potrete collocarli nella parte superiore, insieme allo scotch e ad altri accessori piccoli, visto che è disponibile un cassettino.

Lame: Sono abbastanza taglienti e per questo restano all’interno, in modo da salvaguardare la vostra incolumità.

 

Contro

Biadesivo: Non potrete usarlo per fissare il prodotto al muro, in quanto non reggerebbe, quindi dovrete essere disposti a forare la parete. 

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3. Kitchen Craft Portarotolo da Cucina in Legno di Faggio

 

La vostra cucina è realizzata in maniera molto rustica e tradizionale, per cui risulta difficile capire come scegliere un buon portarotolo da cucina, in linea con le sue caratteristiche? Date un’occhiata a quello di Kitchen Craft, realizzato in legno di faggio e dallo stile classico e perfetto per un ambiente molto casalingo.

Misura 38 cm x 6,5 cm x 12 cm, per cui è abbastanza grande da ospitare un po’ tutti i rotoli in commercio, inclusi quelli XL. Si compone di una base, che dovrà essere fissata al muro tramite dei tasselli, e un bastone da appoggiare al di sopra. 

I manici laterali sono torniti e il colore è quello naturale, quindi è indicato anche per chi ama lo stile semplice. Il costo non è però dei più bassi, per cui potreste preferire un portarotolo da cucina in legno un po’ meno impegnativo.

 

Pro

Stile: Se siete alla ricerca di un modello tradizionale, questo bel portarotolo in faggio soddisferà le vostre esigenze.

Grande: Può ospitare tutti i tipi di rotoli da cucina, inclusi quelli più grandi, per non dover rinunciare ad acquistare quello che ci offre più tempo.

In legno di faggio: Questo materiale naturale rende molto più bello il prodotto e consente di collocarlo ovunque, grazie al suo colore.

 

Contro

Costo: Il materiale di pregio rende il suo prezzo abbastanza alto rispetto ad altri modelli in plastica.

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4. Umbra Buddy Portarotolo da Cucina

 

Un portarotolo da cucina di design che ha incontrato i pareri positivi di molti utenti è quello di Umbra, caratterizzato da un design nuovo e originale, visto che c’è la sagoma di un omino a reggere il rotolo.

Grazie a questo personaggio è inoltre facile strappare ogni foglio singolarmente, senza fare troppa fatica. Misura 31,7 x 17,8 x cm ed è realizzato in metallo e polipropilene morbido, entrambi materiali che possono essere puliti con un panno senza rovinarlo.

Visto il diametro, è possibile però inserire al suo interno solo i rotoli tradizionali e non quelli XXL. Un altro aspetto da notare è la base, rivestita in materiale antiscivolo, che rende saldo il suo posizionamento.

Il costo non è tra i più convenienti ma il prodotto si rivela resistente al tempo e all’uso e convince soprattutto chi vuole un oggetto di design anche in cucina.

 

Pro

Design: Questo portarotolo è caratterizzato da un omino in polipropilene, che regge il rotolo e che rende facile eseguire gli strappi.

Base: Rivestita con materiale antiscivolo, ha maggiore aderenza sulle superfici e quindi non rischia di cadere.

 

Contro

 Non sono tali da consentire il posizionamento del rotolo più ampio, ma solo di quelli classici.

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5. Guzzini Forme Casa 14557-84 Portarotolo

 

Il portarotolo da cucina Guzzini resta nell’ambito delle caratteristiche di un prodotto che richiama tutti i valori dell’azienda: comodità, praticità e anche resistenza nel tempo. Il punto di forza di questo modello è la maniglia, che consente di spostarlo con facilità ovunque si voglia, senza correre il rischio di far cadere il rotolo contenuto all’interno.

I colori disponibili sono differenti e il materiale usato è la plastica molto solida, quindi si tratta di un portarotolo notevole, visto anche il prezzo decisamente alla portata di tutti. Il sistema di inserimento del rotolo è semplice e non richiede grossi sforzi.

L’unico aspetto negativo riguarda le dimensioni del prodotto, che può ospitare solo i rotoli più scarni e non quelli grandi, quindi dovrete essere disposti a ricaricarlo molto spesso.

 

Pro

Comodo: Dotato di una pratica maniglia, può essere portato ovunque in casa senza correre il rischio di far cadere il rotolo.

Materiale: La plastica usata è molto solida, per cui sarete sicuri di poter contare su un modello durevole all’uso e al tempo.

Costo: Il prezzo di vendita è alla portata di tutti, aspetto di pregio considerato il marchio ben conosciuto per la sua qualità.

 

Contro

Dimensioni rotolo: Quello che può ospitare è solo il più piccolo, perché non ha spazio sufficiente per i modelli più grandi.

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6. Alessi Bunny & Carrot ASG42 W Portarotolo da Cucina 

 

Siete alla ricerca dell’originalità a tutti i costi? Date una chance a questo portarotolo da cucina Alessi, marchio che da sempre brilla per la sua originalità e per il design inconfondibile delle sue opere, più che dei suoi prodotti.

Possiamo dire la stessa cosa di questo oggetto, che si caratterizza per la particolarità dello scenario che rappresenta: una carota e un coniglietto trasformano tutto in un oggetto di design. La carota è appunto l’asse dove inserire il rotolo, mentre il coniglio ferma il foglio, tutto in maniera molto originale.

Realizzato in resina termoplastica, misura 29,4 x 20,2 x 16 cm, per cui non ha grosse dimensioni e può essere collocato ovunque. La base è antiscivolo quindi sicura, ma il costo è naturalmente abbastanza alto, elemento che contraddistingue molti prodotti di Alessi.

L’unica rimostranza è che, quando il rotolo è inserito, non si vede la carota, quindi spicca come oggetto di design solo quando questo manca.

 

Pro

Di design: I protagonisti di questo portarotolo sono un coniglietto e una carota che fungono, rispettivamente, da ferma foglio e base per il rotolo

Resistente: Creato in resina termoplastica, può non solo abbellire l’ambiente ma essere anche un valido aiuto nel tempo.

Base: In materiale antiscivolo, è sicura e va bene in qualsiasi ambiente della casa.

 

Contro

Carota: Quando il rotolo viene inserito, questa scompare, per cui lo scenario è godibile solo quando vuoto.

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7. Kela 16920 Porta Rotolo da Cucina

 

Per molti quello più comodo è il portarotolo da cucina verticale, ovvero quello che si può spostare comodamente quando si vuole e che quindi non deve essere fissato al muro forandolo e rovinando una parete.

Kela propone un modello dal prezzo valido e dal materiale giusto per qualsiasi ambiente in cui viga il vapor acqueo: cucina o bagno. Questo portarotolo infatti è in acciaio inox e ha una rifinitura opaca, può essere lavato senza problemi e quindi ha una buona resistenza.

Il fondo è in gomma antigraffio, per preservare il posto in cui viene collocato, mentre, a tenere fermi i fogli, c’è un’asta più sottile, che sembra essere il punto debole del prodotto: se viene infatti tirata troppo, si deforma e non è più funzionale.

Il costo è in linea con le caratteristiche di un modello destinato a durare nel tempo.

 

Pro

Acciaio: Questo modello è in un materiale inossidabile, che quindi assicura una lunga durata nel tempo del prodotto e anche la possibilità di lavarlo senza problemi.

Rapporto qualità/prezzo: Convince anche il costo del prodotto, che è conveniente rispetto ad altri modelli, realizzati in materiali meno resistenti.

Fondo: Realizzato in gomma antigraffio, evita di rovinare la superficie sulla quale poggiate il portarotolo.

 

Contro

Asta più piccola: Deputata a tenere fermi i fogli, questa si deforma facilmente se viene tirata troppo a lungo.

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8. Ruicer Portarotolo Cucina Autoadesivo 

 

Per risparmiare spazio in casa, è possibile optare per un portarotolo da cucina sottopensile, che quindi non occuperà posto sul tavolo ma resterà fisso dove lo andrete a collocare. Grazie al lato più lungo, si fissa proprio sotto una mensola e fornisce un comodo punto da cui prelevare i fogli necessari.

Lungo 30 cm, ha la parte finale ricurva, che consente di non far cadere il rotolo quando viene inserito. Il materiale scelto è l’acciaio inossidabile, ideale in cucina ma anche in altri ambienti in cui è sempre presente l’umidità.

Valido anche il costo, che risente non solo della funzionalità ma anche di una linea opaca e molto sobria, perfetta per qualsiasi tipologia di cucina. Trattandosi, inoltre, di un modello che si attacca con l’autoadesivo, può però staccarsi se il rotolo è troppo pesante, per cui c’è chi consiglia di rinforzare tutto con una colla più solida.

 

Pro

Non ingombra: Si può collocare al di sotto di una mensola, per cui non occupa spazio sul tavolo o su una qualsiasi superficie.

Asta ricurva: Questa caratteristica permette di non far scivolare via il rotolo quando lo si inserisce al suo interno.

Materiale: Realizzato in acciaio inox, sta bene in un ambiente come la cucina, in cui c’è molta umidità.

 

Contro

Autoadesivo: Non è sempre resistente, per cui meglio rinforzare con un po’ di colla per evitare che si stacchi e cada.

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Guida per comprare un buon portarotolo da cucina

 

Sembra una decisione facile e invece trovare il giusto portarotoli da cucina a volte diventa un’impresa impossibile. Come individuare il modello più funzionale per la propria cucina? Vediamo insieme quali sono gli aspetti sui quali soffermarsi, per non spendere inutilmente il proprio denaro. 

Stabilità

Questa è la prima caratteristica che un buon portarotoli da cucina deve garantire: non deve scivolare sulla superficie di appoggio e quindi deve restare stabilmente ancorata dove lo si pone. 

Questo è un elemento che noterete facilmente nei modelli in piedi, che devono restare fermi sia con il rotolo sia senza. In questo caso ha molta importanza il materiale in cui viene realizzato, in quanto, se troppo leggero, comporta la caduta del portarotolo.

La base deve inoltre essere rivestita con gomma o con altro materiale antiscivolo, così da evitare l’assenza di attrito. Per quanto riguarda quelli da fissare sotto la mensola o su una parete, ci deve essere la garanzia di una presa sicura e di resistenza al peso del rotolo che andranno a sostenere.

 

Il materiale giusto

In commercio ci sono tantissimi materiali differenti, che comportano anche diversi range di spesa. Quelli più usati sono solitamente il legno, la plastica, il metallo, l’acciaio inox ma anche il vetro.

Quale scegliere e perché? Il legno assicura un grande impatto estetico ma qui i batteri possono depositarsi più facilmente, oltre a svantaggi come il poter assorbire troppa umidità. La plastica è facile da pulire ma non garantisce sempre una grande resistenza, se il materiale scelto è troppo sottile.

Si può dire lo stesso del vetro, ma il suo contro è la grande fragilità. Infine l’acciaio inox è quello che assicura igiene e stabilità, oltre a una durata molto più lunga all’uso e al tempo. Un criterio ulteriore per stabilire quale modello preferire è l’arredamento della propria cucina: quelle rustiche prediligono il legno, quelle più semplici la plastica e le moderne l’acciaio.

 

Il montaggio

Quando parliamo dei portarotoli che appoggiamo su una superficie, questi stanno in piedi e quindi non richiedono chissà quale montaggio. Quelli che invece devono essere montati a muro possono servirsi dell’autoadesivo e quindi non richiedere alcun foraggio delle pareti e dei mobili oppure avere bisogno proprio delle viti.

Se non siete disposti a “rovinare” le pareti con i fori, allora dovrete optare per un modello che non richieda questo tipo di montaggio. Considerate chi dovrà eseguirlo: se dovete fare tutto da soli e incontrate difficoltà in operazioni simili, meglio lasciar perdere. 

Assicuratevi anche della presenza delle istruzioni, che faciliteranno la vostra opera. 

Le funzioni

I portarotoli possono non limitarsi a essere dei semplici oggetti in cui inserire, appunto, un rotolo da cucina, in quanto molti modelli hanno funzioni aggiuntive che li rendono ancora più utili. Per esempio, ci sono quelli a più ripiani, nei quali è possibile collocare anche l’alluminio e la pellicola trasparente. 

In questo caso è opportuno verificare che le lame, adibite al taglio, siano abbastanza affilate e che sia presente anche un dispositivo di sicurezza che impedisca, a chi lo usa, di farsi male. Infine, nei modelli semplici, accertatevi della presenza di un dispositivo che consenta di strappare i fogli di carta con una sola mano e con facilità. 

 

 

 

Come realizzare un portarotolo da cucina fai da te

 

Se non avete intenzione di fare acquisti, ma volete dilettarvi con un po’ di fai da te, ecco qui qualche suggerimento su come realizzare un portarotolo da cucina tutto da soli, con elementi che potete trovare facilmente in casa o reperire da un ferramenta.

Cosa serve

Per realizzare questo oggetto saranno necessari:

  • circa 80 cm di cordone colorato, con un diametro di almeno 10 mm
  • un tubo o un pezzo di tubo, in plastica, metallo o cartone
  • nastro adesivo, spago o ago e filo
  • 2 ganci 
  • 2 tasselli
  • 2 anelli in plastica o metallo

 

Come procedere

Prendete il tubo in plastica o cartone o metallo, che dovrà essere lungo e stretto, in modo che possiate infilare comodamente il rotolo al suo interno. A questo punto basterà prendere i due anelli, come quelli, per intenderci, delle tende, che dovranno essere tanto piccoli da passare all’interno del tubo.

Se avete optato per lo spago, prendetelo e fatelo passare per una delle due estremità, attraversando uno dei due anelli che avrete posizionato in precedenza. A questo punto ripiegatela per una lunghezza di 5 cm, così da formare un cappio. 

Potrete poi chiuderlo con un nodo, con del nastro adesivo colorato, con ago e filo e così via, insomma con il metodo che risulta più utile per voi. A questo punto eseguite lo stesso anche dall’altra parte, poi fate passare la corda attraverso il tubo e il rotolo di carta.

La fase più delicata

Una volta che avrete centrato bene tubo e rotolo, fate attenzione a lasciare la stessa lunghezza di cordino a destra e a sinistra. A questo punto potrete finalmente posizionare l’oggetto finito sulla parete di casa.

Questa fase è molto delicata, visto che servirà un trapano per eseguire dei forellini nel muro: iniziate con l’avvicinare il vostro portarotoli al punto in cui intendete fissarlo, in modo da scegliere l’altezza esatta alla quale porlo.

A questo punto potete tirare verso l’alto i due lati del cordoncino, poi segnate l’altezza e la distanza tra i punti, infine praticate i buchi, in modo da inserire i fisher e i ganci per fissare i due cappi. 

 

 

 

Domande frequenti

 

Quante tipologie di portarotoli da cucina esistono?

Ce ne sono essenzialmente due, ovvero quello che si può appendere al muro o fissare con dei tasselli e quello che si può spostare facilmente su qualsiasi superficie. La differenza tra i due sta che il primo richiede il foraggio di una parete, in quanto con l’autoadesivo potrebbe non reggere il peso del rotolo, mentre il secondo offre maggiore libertà.

Bisogna inoltre fare caso alle dimensioni del rotolo, che può essere anche più grande del normale e quindi richiedere più spazio nel modello da scegliere.

Posso usare il portarotolo da cucina per la carta igienica?

Ci sono alcuni modelli che possono ospitare anche i rotoli di carta igienica e che sono realizzati in materiali, come l’acciaio inox, che regge bene in ambienti in cui c’è molto vapor acqueo, come la cucina ma anche il bagno, a causa della doccia.

Se volete quindi una soluzione che consenta di tenere in ordine, questa è quella giusta.

 

Esistono mobiletti che includono un portarotolo?

Sì, ce ne sono di diverse tipologie, a partire da quelli che hanno un ripiano per il portarotoli e uno superiore per poggiare spezie, presine e tutti gli oggetti che possono essere utili in cucina. Ci sono poi quelli combinati, con diversi piani, sui quali è possibile sistemare l’alluminio, la pellicola e altri oggetti, che possono essere tanto dotati di lame quanto aperti, quindi costituiti da diversi appoggi in cui infilare gli altri rotoli. 

 

Quali sono i materiali in cui possono trovare un portarotolo da cucina?

Quelli in commercio sono davvero molti, dal classico acciaio inossidabile fino alla plastica, più fragile ma anche più conveniente. Molti preferiscono il legno, che ben si adatta ad ambienti rustici, ma c’è anche chi non disdegna di farne uno tutto da solo, usando la stoffa. In questo caso sarà possibile appendere il prodotto ma non ci sarà la presenza di una lama né sarà consentito di effettuare uno strappo netto, in quanto ogni volta si dovrà prendere il rotolo e poi rimetterlo a posto.

 

 

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