I 7 Migliori Taglieri del 2024

Ultimo aggiornamento: 26.07.24

 

Tagliere – Guida, Opinioni e Confronti

 

In cucina servono gli strumenti giusti e il tagliere è sicuramente uno tra quelli che non può mai mancare. Siamo andati alla ricerca di alcune delle migliori proposte sul mercato per aiutarvi a scegliere quello indicato per voi. Vi anticipiamo i primi due prodotti nella nostra classifica, nel caso non abbiate tempo per leggere la guida agli acquisti.

Il primo tagliere che ha colpito la nostra attenzione è il Relaxdays Tagliere in bambù che spicca per le sue grandi dimensioni: realizzato in bambù, è caratterizzato da un ottimo rapporto qualità/prezzo. Il secondo tagliere è il Kesper 20444, in legno d’acacia, con una bella forma rotonda e idrorepellente, per garantire una lunga durata. 

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

I 7 Migliori Taglieri – Classifica 2024

 

Siamo andati alla ricerca di alcuni tra i migliori taglieri del 2024 per semplificare il vostro acquisto: si tratta di prodotti diversi per tipologia e costo, per i quali abbiamo fatto una comparazione di pregi e difetti. Per sapere dove acquistare una tra le nostra proposte, cliccate sul link che trova sotto i pro e i contro. Ci auguriamo che la nostra classifica possa aiutarvi a scegliere il migliore tagliere in commercio.

 

 

Tagliere in legno

 

1. Relaxdays Tagliere in Bambù

 

Un tagliere in legno pensato per un utilizzo versatile, grazie alle sue dimensioni extra large, ideali per chi desidera un prodotto di qualità a un costo super vantaggioso. Quello di Relaxdays pesa solo 2,5 kg, nonostante le dimensioni siano di 56 x 38 x 5 cm.

Realizzato in bambù ecologico, è una scelta ecosostenibile che regala resistenza e durata. La sua particolarità consiste nella forma, pensata per garantire grande stabilità. La presenza delle scanalature è ideale per non far scivolare i succhi delle verdure, della frutta o della carne. 

Semplice la pulizia, per la quale basta usare un po’ di acqua calda con del semplice detersivo per i piatti. Per garantire un utilizzo duraturo è consigliabile strofinare il tagliere con dell’olio vegetale un paio di volte, aspettando che venga completamente assorbito. 

È tra i modelli più venduti online e, se ha colpito la vostra attenzione, cliccate sul link per acquistarlo. 

 

Pro

Dimensioni: La caratteristica di maggior spicco del prodotto è la sua grandezza, che ne consente un utilizzo versatile e pratico. 

Materiali: Realizzato in bambù robusto e duraturo, è un prodotto ecologico che garantisce una lunga durata. 

Scanalature: La presenza di piccoli solchi lungo tutto il piano è pensata per trattenere i liquidi degli alimenti che vengono tagliati.

 

Contro

Idrorepellente: Non ha subito un trattamento che lo rende idrorepellente, ma il produttore consiglia di strofinarlo dell’olio vegetale per assicurare una durata maggiore. 

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Tagliere tondo

 

2. Kesper 20444 Tagliere Rotondo in Legno di Acacia

 

Il tagliere Kesper 20444 in legno di acacia è un altro tra i prodotti più venduti sul mercato e si contraddistingue per il design raffinato, dato dalla forma rotonda e dal colore scuro. 

Impregnato d’olio, è idrorepellente e quindi non rischia di rovinarsi nel tempo. Vicino ai bordi è presente una profonda scanalatura per trattenere i succhi di carne, frutta o verdure. Resistente e robusto, con un diametro di 30 cm e uno spessore di 1,5 cm è una soluzione pratica e ben studiata. 

Le dimensioni medie offrono il giusto spazio a salumi e formaggi, se volete utilizzarlo anche nella veste di piatto per la presentazione di varie pietanze. Se siete alla ricerca di un tagliere tondo che sia elegante e quindi bello da mettere in tavola, vi consigliamo di tenere in considerazione questa proposta economica che vi farà fare una bella figura. 

 

Pro

Materiali: Realizzato in solido legno di acacia, è un tagliere di medie dimensioni che garantisce un’ottima durata nel tempo. 

Design: La caratteristica forma rotonda che piace molto, dona un aspetto elegante allo strumento da cucina, utile anche per presentare formaggi, confetture e salumi. 

Durata: Un altro grande punto a favore del prodotto è il trattamento idrorepellente a cui è stato sottoposto. È impregnato di olio e quindi assicura resistenza all’usura. 

 

Contro

Forma: Se non è un tagliere rotondo ciò che state cercando, ma ne volete uno quadrato o rettangolare, proseguite nella lettura delle nostre proposte.

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Tagliere di marmo

 

3. Cepriani Augusto Tagliere, Marmo

 

Considerando che si tratta di un tagliere in marmo, il costo di questo prodotto può rientrare tra le offerte più interessanti del web. Caratterizzato da una forma allungata, ha un manico che ne permette un facile spostamento.

Utile non solo per affettare cibi, ma anche per servire gli antipasti, se non come sottopentola o come vassoio per gli aperitivi, rivelandosi un prodotto estremamente versatile. Non manca di estetica vincente, visto che il corpo è in marmo bianco ed è un pezzo unico, con tutte le sue belle imperfezioni.

Le dimensioni sono contenute, ovvero 37,5 x 15 x 1 cm, quindi sono adatte a chi ha bisogno di un tagliere piccolo. Arriva anche in una bella scatola, per cui va bene anche per un regalo.

 

Pro

Marmo: Questo prodotto è realizzato in tale materiale, che gli conferisce particolarità ed eleganza, diventando un oggetto anche da esporre in cucina.

Versatile: Può essere usato per tagliare cibi, servire gli antipasti, come sottopentola o come vassoio per gli aperitivi.

Forma: Allungata, ha anche un manico che consente di spostarlo senza difficoltà, da un tavolo a un altro.

 

Contro

Dimensioni: Si tratta di un modello piccolo, che non va bene per chi ha bisogno di un tagliere di grandi dimensioni. 

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Tagliere professionale

 

4. Virginia Boys Kitchens Tagliere Grande da Cucina in Legno

 

Sebbene sul mercato si trovino taglieri molto economici realizzati in plastica o ardesia, il legno di noce è sempre la scelta migliore, soprattutto per le sue spiccate doti di robustezza e lavabilità. Il prodotto di Virginia Boys Kitchens è proprio fatto con questo materiale, per restituire il massimo della resa in termini di efficienza e funzionalità, oltre a creare un’atmosfera piacevole in cucina grazie a colori caldi e avvolgenti. 

Le scanalature laterali, invece, si sono dimostrate molto utili per tagliare e sminuzzare ingredienti di qualsiasi tipo in modo efficiente e ordinato, visto che la loro funzione è quella di trattenere i liquidi che potrebbero fuoriuscire dagli alimenti, impedendo che si riversino sul piano di lavoro con tutti i disagi che ne derivano quando bisogna pulire.

La forma rettangolare e le dimensioni generose – pari a circa 43 x 28 x 1,9 centimetri – di questo tagliere professionale da un lato riescono a facilitare le operazioni di taglio e dall’altro lo rendono perfetto anche come piatto da portata per servire affettati e stuzzichini durante le cene con amici e parenti.

 

Pro

Pratico: Il tagliere può essere usato indifferentemente su entrambi i lati ed è dotato di scanalature laterali per raccogliere i liquidi che disperdono gli alimenti mentre vengono tagliati, così da non combinare disastri.

Pulizia: Uno dei principali vantaggi dei materiali naturali, come il legno di noce, è la facilità con cui possono essere puliti dopo l’utilizzo, anche usando semplicemente un panno umido.

Dimensioni: La base rettangolare da 43 x 28 centimetri – ma disponibile anche in altre misure – permette di lavorare una grande quantità di cibo, ma si presta anche come pratico vassoio da portare direttamente in tavola.

 

Contro

Prezzo alto: Non è sicuramente il modello più economico che si può trovare sul mercato; detto questo, riteniamo che la resa costruttiva e la qualità della manifattura siano all’altezza delle aspettative.

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Tagliere in polietilene

 

5. Lacor 60456, Tagliere in Polietilene, GN1/1

 

Quello di Lacor è un tagliere in polietilene di grandi dimensioni, indicato per chi cerca una soluzione igienica e duratura nel tempo. La superficie in plastica è fatta in modo tale da non rischiare di rovinare i coltelli, anzi da preservare lo stato della lama. 

Facile da pulire, è una scelta adatta a chi punta prima di tutto all’igiene. Le dimensioni a disposizione sono varie, da quelle più compatte a quelle più consistenti, per chi ha bisogno di maggiore spazio. 

Un’altra caratteristica del prodotto, che piace agli acquirenti, è la presenza di piedini di gomma, che non rovinano il piano su cui poggia il tagliere, anche se ciò non permette di usarlo da entrambe le parti. 

Secondo i pareri degli utenti che l’hanno scelto, è un prodotto resistente e affidabile, che offre una superficie solida per tagliare qualsiasi alimento.

 

Pro

Resistente: Realizzato in plastica alimentare, è un tagliere solido e duraturo che non rischia di rovinarsi dopo numerosi lavaggi. 

Dimensioni: Una grandezza ottimale di 53 x 32,5 x 2 cm, per chi cucina grandi quantità di cibo e necessita di una superficie spaziosa e solida. 

Pulizia: Molto facile da pulire, può essere messo in lavastoviglie senza correre il rischio di rovinarlo.

 

Contro

Design: Non è bello da guardare e quindi non è la scelta ideale se lo si vuole usare per offrire salumi e formaggi a eventuali invitati. 

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Tagliere in vetro

 

6. Concept Crystal asse da cucina in VETRO temperato

 

Se siete stanchi dei classici taglieri in legno e ne volete uno realizzato in un materiale che lo renda anche un prodotto originale, date un’occhiata a quello di Concept Crystal. Questo articolo spicca per il vetro temperato funzionale, disponibile in tanti diversi colori e in misure differenti, con la possibilità di averne anche due più piccoli con un solo acquisto. 

Potrete usarlo come tagliere per la carne o la frutta e verdura, come vassoio, sottopentola, piatto da portata e tutto ciò che vi viene in mente per farne un oggetto versatile in casa. Dalla sua ha certamente il materiale che è altamente igienico, quindi ideale per non creare accumuli di batteri; inoltre resiste anche ai colpi.

Attenzione però perché è molto sottile, quindi si riga con facilità; i bordi sono levigati, per cui non è pericoloso e ha anche i piedini antiscivolo sulla parte inferiore. Il costo non è pari a quello di un tagliere Ikea, ma vale la pena fare questo acquisto, vista la bellezza del pezzo.

 

Pro

In vetro: Questo tagliere spicca proprio per il materiale che lo caratterizza e che ne fa un oggetto ideale anche per un regalo.

Igienico: Grazie alla sua composizione, evita che si accumulino i batteri e può essere lavato in lavastoviglie.

Piedini: Quelli posti alla base consentono di collocarlo su qualsiasi superficie, senza che questa venga rovinata.

 

Contro

Fragile: Meglio non usarlo sempre come tagliere, in quanto potrebbe rigarsi e rovinarsi definitivamente.

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Tagliere per pizza

 

7. Kesper 58462 Tagliere Rotondo per Pizza

 

Kesper propone un tagliere in bambù rotondo, con scanalature apposite per pizza, che lo rendono uno strumento dai mille utilizzi. Ideale per presentare focacce fatte in casa, va bene anche per tagliare gli alimenti o per fungere da vassoio, se si vogliono offrire snack dolci o salati agli ospiti. 

In dotazione nella confezione troverete la rotella tagliapizza, per dare un tocco professionale alla preparazione casalinga di questa delizia. Robusto e duraturo, ha un diametro di 32 cm e uno spessore di 1,5 cm. Caratterizzato da un design pulito che dona una sensazione di solidità, è un prodotto facile da pulire e fatto in un materiale che non altera il sapore dei cibi. 

Buono il rapporto qualità/prezzo e più che soddisfatti i numerosi utenti che l’hanno scelto. 

 

Pro

Materiali: Realizzato in bambù ecologico, robusto e solido, è un tagliere ideale per chi ama affidabilità e qualità. 

Design: Sono ben tre gli elementi del design che spiccano: la forma rotonda, la reversibilità e le scanalature per la pizza. Il tagliere può essere utilizzato da entrambe le parti. 

Utilizzo: Si tratta di un prodotto versatile, che può fungere come vassoio per servire o come semplice base per affettare. 

 

Contro

Manutenzione: Non è un tagliere trattato per resistere all’umidità, quindi consigliamo di strofinarlo un paio di volte con dell’olio vegetale. 

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Accessori 

 

Olio per tagliere

 

Bacher Olio per Taglieri in Legno

 

Quello di Bacher è un olio per tagliere, quindi un prodotto naturale al 100% il cui utilizzo è destinato a legno e bambù. Con una sola passata il tagliere diventerà più resistente e quindi potrà essere sottoposto a diversi lavaggi. 

Questo prodotto è pensato per penetrare in profondità nel legno, senza macchiarlo o alterarne il suo colore naturale. Inoltre garantisce una protezione prolungata nel tempo contro i rischi di essiccazione, spaccature o formazione di crepe.

Si tratta di un olio minerale alimentare che assicura un effetto più efficace rispetto a quelli a base vegetale.

 

 

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Guida per comprare un buon tagliere 

 

Il tagliere è uno strumento che ha il compito di creare uno spazio di lavoro destinato al taglio di carne, frutta e verdura. Per garantire la massima igiene l’ideale sarebbe quello di averne uno per ogni alimento che si intende utilizzare in cucina. 

Se vi state chiedendo quale tagliere comprare, abbiamo preparato una guida agli acquisti contenente informazioni preziose per aiutarvi a scegliere il modello adatto alle vostre esigenze, con un occhio al risparmio.

In linea generale, i taglieri sono spesso disponibili a prezzi bassi, accessibili a tutte le tasche ed è possibile risparmiare ulteriormente acquistando durante i saldi.

Ecco, dunque come scegliere un buon tagliere per la propria cucina. 

 

 

Quale materiale?

Se vi state chiedendo quale sia il materiale più indicato per un tagliere, non è solo il costo l’elemento al quale prestare attenzione, perché non è detto che la scelta più esosa sia anche quella che determini il prodotto più valido. 

In commercio ci sono taglieri di tutte le forme e dimensioni e non è possibile stabilire quale sia il materiale migliore da un punto di vista personale. Ognuno ha delle caratteristiche positive e qualcuna magari negativa, ma sono tutte soluzione potenzialmente valide. 

Il legno e la plastica sono le tipologie più comuni: il primo è spesso trattato e reso idrorepellente, ma in caso ci sia bisogno di un’ulteriore azione che lo preservi dall’umidità, è possibile acquistare dei prodotti appositi, in grado di creare un rivestimento impermeabile. 

I taglieri in plastica sono famosi e diffusi quanto quelli in legno, sono più leggeri e pratici da usare, ma tendono a rovinarsi dopo qualche tempo di utilizzo. Un tagliere di legno non può essere messo in lavastoviglie, a differenza di uno in plastica.

Altre due materiali utilizzati sono il vetro e il marmo, entrambi più delicati dei primi due elencati, ma duraturi e igienici. 

 

Attenzione alle contaminazioni 

Una buona regola per fare il miglior utilizzo del proprio tagliere è quella di averne più di uno, a meno che in casa ci siano solo vegetariani. La carne e il pesce sono alimenti, che, come le uova, rischiano di contaminare con batteri pericolosi ciò con cui entrano a  contatto. 

Non a caso, nelle cucine professionali, si utilizzano coltelli e taglieri solo per la carne o per il pesce, separatamente. Questa è una buona abitudine che dovrebbe entrare a fare parte della nostra quotidianità. 

Perciò è meglio scegliere più di un tagliere, magari di forma e dimensioni diverse, per evitare di confonderli quando vengono utilizzati: potreste optare per uno rotondo per le verdure e i formaggi, uno quadrato per la carne, uno piccolo per i salumi e via dicendo. Il loro costo accessibile permette di averne in grandi quantità, senza dover affrontare una grossa spesa. 

 

Le dimensioni

Un’altra considerazione da fare, prima dell’acquisto, riguarda le dimensioni del tagliere, da cui dipende la praticità del prodotto. La scelta in questo caso dipende da due fattori, ovvero il numero di persone in famiglia e la frequenza di utilizzo. 

Il tagliere non è esclusivamente un piano che serve per tagliare qualsiasi alimento senza rovinare il tavolo ma, in base alla sua dimensione, questo accessorio da cucina può diventare un vassoio, utile per offrire agli invitati salumi, formaggi, miele e confetture. 

Ci sono inoltre taglieri realizzati per contenere la pizza o altri di dimensioni generose per fare grandi impasti, come la pasta fatta in casa. Questo articolo, quindi, a seconda delle sue dimensioni, si presta a diversi utilizzi diventando un alleato delle nostre cucine. 

 

 

La forma del tagliere 

Al pari delle dimensioni, anche la forma e le scanalature, presenti o meno sulla superficie, evidenziano lo scopo del tagliere. Ce ne sono per tutte le necessità: rotondi o rettangolari, decorati o con solchi sui bordi. 

Le scanalature hanno il compito di trattenere i liquidi della carne e di altri alimenti come i pomodori, ad esempio, in modo da evitare che, cadendo, vadano a sporcare tutto. I solchi quindi sono importanti se l’intenzione è quella di usare il tagliere per verdure, frutta o carne, in caso contrario potete optare per un modello liscio. 

In commercio ci sono inoltre modelli con delle graziose decorazioni, che diventano dei veri e propri complementi d’arredo da sfoggiare in cucina.

 

 

 

Domande frequenti

 

Come si presentano salumi e formaggi?

Se avete ospiti a cena e desiderate presentare al meglio salumi e formaggi, con miele e confetture, ai vostri ospiti, ecco come disporli sul vostro tagliere. L’ideale è posizionare i salumi l’uno di fianco all’altro, evitando di sovrapporli per consentire di prenderli con facilità. 

La regola è quella di disporli dal più stagionato al meno stagionato: lo stesso andrebbe fatto con i formaggi. Al centro del tagliere oppure agli angoli potete disporre il miele e le marmellate da abbinare. 

Cercate di creare una presentazione varia, con all’interno diverse proposte per rispondere ai gusti e alle preferenze di tutti gli ospiti. Ci auguriamo di avervi aiutato a capire come presentare un tagliere di salumi e formaggi a tavola da servire ad amici e parenti. 

 

Come si impregna un tagliere?

Se avete acquistato un tagliere di legno e volete trattarlo, per renderlo più duraturo e resistente all’umidità, dovete acquistare il prodotto giusto. Ecco come impregnare un tagliere.

Procuratevi della carta abrasiva a grana fine, a grana grossa e un recipiente con dell’acqua calda. Iniziate a grattare la superficie dell’utensile con la carta abrasiva grossa, anche sui lati, per levigarli al meglio. 

Quando i tagli e le imperfezioni sono state ben livellati, prendete la carta abrasiva fine e ripassate tutta la superficie del tagliere, lati compresi. A questo punto versatevi sopra  dell’olio d’oliva e lasciatelo agire per circa un’ora. 

L’ideale è ripetere questa operazione per tre volte in modo tale da permettere all’olio di penetrare in profondità. Se non volete usare dell’olio d’oliva, online ci sono prodotti speciali a base anche di cera, creati per proteggere l’articolo più a lungo.

 

Come si pulisce un tagliere nuovo di legno?

Se avete acquistato un nuovo tagliere e il vostro desiderio è quello di igienizzarlo, seguite questi consigli per capire come pulire un tagliere di legno nuovo. Si tratta di un materiale naturale, resistente e duraturo, che però tende ad assorbire acqua se non è stato trattato.

Non è mai consigliabile lavare i taglieri di questo materiale in lavastoviglie, quindi serve sempre un po’ di olio di gomito. L’ideale è utilizzare prodotti naturali, perché ricordiamo che assorbe tutto ed è meglio perciò non usare prodotti chimici.

Gli alleati migliori sono succo di limone, bicarbonato di sodio, sale e aceto. Utilizzando uno tra questi prodotti o un paio insieme, eliminerete i batteri dal tagliere nuovo senza troppe difficoltà. Consigliamo di eseguire l’operazione di lavaggio dopo ogni utilizzo, ricordandovi di asciugare per bene l’utensile. 

 

Come si pulisce un tagliere di plastica?

Anche se il legno è sicuramente più d’impatto da un punto di vista estetico, non è il massimo per l’igiene, ed ecco che in molti preferiscono un altro materiale: seguite questi piccoli consigli per sapere come pulire tagliere di plastica.

I taglieri in polietilene, per esempio, possono essere lati a mano e in lavastoviglie. Nel primo caso è consigliabile usare un detersivo antibatterico con acqua calda, mentre in lavastoviglie è possibile raggiungere i 70° per eliminare la maggioranza dei batteri. 

 

 

 

Come utilizzare un tagliere

 

Gli utensili da cucina svolgono una precisa mansione e tra questi ce ne sono alcuni che non possono mancare, come il mestolo ad esempio, la spatola e ovviamente il tagliere. Ognuno di questi strumenti è disponibile in diversi materiali, forme e dimensioni. Di seguito cercheremo di fare chiarezza su qualche elemento che caratterizza questo articolo, in modo da consentirvi di usarlo nella maniera migliore. 

 

 

Meglio la plastica o il legno?

Quando si pensa a un tagliere, il materiale che vi associamo è il legno. Chi ama la tradizione in cucina e magari anche un tocco vintage, sceglierà sicuramente questa tipologia che ben si presta ad altri utilizzi, come vedremo di seguito. 

La seconda opzione più gettonata è la plastica per la sua resistenza e praticità e soprattutto perché garantisce un’igiene maggiore rispetto al legno. Quest’ultimo inoltre necessita di una manutenzione maggiore e di più attenzione durante il lavaggio. 

La plastica è più leggera del legno ma può anche deformarsi, cosa che non accade con i materiali naturali. La scelta è ovviamente soggettiva e nessuno vieta di averle entrambe. 

 

Un utilizzo versatile 

Il tagliere, in base al tipo di materiale con il quale viene creato, può essere utilizzato anche come vassoio per servire a tavola formaggi con altre prelibatezze. Un’alternativa a quelli in legno sono i taglieri in marmo e in vetro, che donano un tocco sofisticato, se usati per presentare i vari manicaretti. 

Da un punto di vista estetico l’impatto di questi materiali è sicuramente migliore della plastica. Se la vostra intenzione è quella usare il tagliere per il taglio di carne o di verdure, l’alternativa migliore sono i modelli con scanalature, progettati per contenere i succhi di alcuni alimenti: una soluzione ideale per chi ama l’ordine in cucina.  

 

Forme e dimensioni 

Altre due caratteristiche alle quali prestare attenzione, per fare il migliore utilizzo del tagliere, sono le dimensioni e la forma. In commercio ci sono modelli per tutte le esigenze e per fare la scelta adatta è necessario tenere in considerazione il tipo di impiego che si intende fare di questo utensile. 

Se è destinato a un utilizzo professionale, meglio optare per i modelli grandi e rettangolari, mentre se l’idea è quello di usarlo come vassoio, vanno bene dimensioni inferiori e una forma rotonda, che ben decora le tavole. 

Ci sono inoltre modelli pensati per le mini cucine, come quelle da camper ad esempio, che avranno probabilmente misure più contenute. 

 

 

La pulizia del tagliere

Per quanto riguarda la pulizia del tagliere, è necessario fare riferimento al materiale che lo costituisce. Il legno non ama l’acqua, a meno che non sia stato trattato con olio idrorepellente, e anche se fosse si sconsiglia il lavaggio in lavastoviglie o anche metterlo a mollo. 

La plastica è il materiale di semplice manutenzione che può essere lavato in lavastoviglie garantendo massima igiene. Anche il vetro e il marmo sono igienici, ma più delicati della plastica e per questo non è ideale lavarli in lavastoviglie. 

 

 

 

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2 COMENTARIOS

maria teresa serpa

January 20, 2022 at 5:04 pm

Buona sera, debbo acquistare 40 taglieri di legno per salumi e formaggi. Cortesemente gradirei sapere:
a) che tipo di legno mi consigliate per detti taglieri
b) il legno è grezzo debbo trattarlo?
c) se i taglieri vanno trattati mi dite come?
In attesa di riscontro si inviano distinti saluti.

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PManager

January 25, 2022 at 3:51 pm

Salve Maria Teresa,

andiamo a rispondere con ordine alle domande.

a) I legni migliori sono le essenze dure, come la quercia, l’acacia, il faggio, il castagno e l’ulivo; la scelta migliore sarebbe proprio il legno di ulivo in quanto ha un basso contenuto di tannini (che col passare del tempo, con l’uso e i lavaggi continui, potrebbe affiorare ed essere assorbito dai cibi sul tagliere).

b) Per evitare di lasciare la superficie grezza bisogna carteggiarla con una levigatrice fino a renderla perfettamente liscia; la procedura è semplice, basta partire usando la carta abrasiva a grana grossa, 100 o 120 a seconda del caso, e poi procedere fino alle grane più fini, 240 oppure oltre.

c) È preferibile evitare l’uso di impregnanti, smalti e altre vernici per il trattamento del legno, in quanto verrebbero assorbite anche dai cibi che metti sul tagliere. Una volta carteggiata la superficie del tagliere, quindi, basta applicare un prodotto di finitura adatto allo scopo; noi ti consigliamo l’olio-cera dura di OSMO, che è fatto soltanto con oli e cere vegetali naturali.

Saluti

Team CO

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