Pollo alle mandorle
- 500 g di petto di pollo
- 100 g di mandorle pelate
- 60 ml di salsa di soia
- Acqua
- Farina di riso o amido di mais qb
- 1 spicchio d’aglio
- Un paio di cipollotti
- Zenzero fresco
- Olio di semi
Come si prepara il famoso pollo alle mandorle che fa parte della tradizione culinaria cinese? Potrete scoprirlo dando un’occhiata a questo articolo.
Il pollo con le mandorle fa parte della tradizione culinaria asiatica e soprattutto della provincia del GuangDong: le sue origini risalgono alla dinastia dei Qing dove fu realizzato per l’imperatrice Cixi. Si trattava all’epoca di una pietanza a base di quaglie e cavolo, tuttavia, al di fuori delle zone più ricche era davvero difficile ritrovare tali ingredienti, così il piatto venne modificato e si diffuse nel resto della Cina.
In questo articolo proveremo a spiegarvi passo per passo come preparare il pollo alla soia con le mandorle, generalmente servito accompagnato da una ciotola di riso in bianco e radici di bambù saltate in padella.
Come realizzare la ricetta del pollo alle mandorle
Si tratta di una ricetta piuttosto facile, che richiede solo alcuni ingredienti e poco tempo, dunque perfetta da fare quando si è di fretta e non ci si vuole appesantire con un piatto di pasta. In realtà, quella originale cinese prevede l’utilizzo di vino di riso e una marinatura di alcuni giorni, dunque ciò che proveremo a illustrarvi è una versione semplificata che tutti possono realizzare.
Per prima cosa fate tostare le mandorle all’interno di una casseruola senza olio per alcuni minuti, fino a quando non risulteranno leggermente dorate. Nel frattempo, tagliate il petto di pollo a dadini e passatelo in un recipiente con la farina di riso o l’amido di mais: il secondo ingrediente darà una consistenza più cremosa alla salsa dopo la cottura. In un wok, o una padella antiaderente profonda, lasciate appassire i cipollotti tagliati sottili con un filo d’olio, lo zenzero grattugiato e uno spicchio di aglio schiacciato con un coltello.
Appena sarà pronto aggiungete anche il pollo e fate rosolare il tutto per almeno 10 minuti in modo tale da cuocere completamente la carne e formare una leggera crosticina sulla superficie. Per realizzare la tipica salsa aggiungete la salsa di soia e un paio di cucchiai d’acqua, continuando a mescolare gli ingredienti per evitare che possano attaccarsi sul fondo.
Che pollo alle mandorle sarebbe senza queste ultime? Dunque, quando il sugo sarà molto ristretto e cremoso, aggiungete quelle precedentemente tostate e amalgamate il tutto. Spegnete il fuoco e servite all’interno di un piatto da portata affiancandolo al riso pilaf, una variante non collosa e più leggera rispetto a quello giapponese, che si presta in modo ottimale a questa pietanza.
Come abbiamo già accennato, il pollo con mandorle si può mangiare anche accompagnato a dei germogli di soia, al cavolo cinese oppure alla radice di bambù tagliata a cubetti e saltata in padella.
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