La classica ricetta degli arancini di riso siciliani

Ultimo aggiornamento: 26.07.24

“““Si piglia tanticchia di risotto, s’assistema nel palmo d’una mano fatta a conca, ci si mette dentro quanto un cucchiaio di composta e si copre con dell’altro riso a formare una bella palla” “ – Andrea Camilleri

Ricetta arancini

Tempo di preparazione50 minutes
Tempo di cottura40 minutes
 
Ingredienti per gli arancini:
  • 300 g di riso
  • 50 g di caciocavallo
  • 40 g di piselli freschi, già sgranati
  • 1 uovo
  • 1 bustina di zafferano
  • 6 dl di brodo di carne
  • pangrattato q.b.
  • olio per friggere
  • sale q.b.
 
Ingredienti per il ragù:
  • 120 g di carne tritata di manzo
  • 200 ml di passata di pomodoro
  • 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
  • 1 dl di vino bianco
  • ½ cipolla
  • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
 

Con gli arancini di riso porterete in tavola tutto il gusto e la tradizione della cucina siciliana. In Sicilia infatti si trovano ovunque e ogni momento è quello giusto per concedersi questo piccolo peccato di gola. Vediamo come si preparano a casa.

 

Gli arancini di riso (o arancine) sono un piatto tipico della tradizione gastronomica siciliana, talmente buoni e saporiti che compaiono spesso nello street food nostrano. Si tratta di piccoli timballi di riso farciti con ragù, formaggio e piselli, che vengono fritti nell’olio per gustarli come antipasto, per uno spuntino pomeridiano o anche come piatto unico.

Se preferite qualcosa di più leggero ma non volete rinunciare agli arancini siciliani, potete anche prepararli come da ricetta e, una volta impanati, disporli in una teglia antiaderente per cuocerli in forno a 220°C per dieci minuti o fino a quando risulteranno dorati e croccanti. A quel punto, dovrete solo servire i vostri arancini al forno fintanto che sono ancora caldi e fragranti.

Quella che vi proponiamo qui di seguito è la ricetta degli arancini classici, che si prepara in poco meno di un’ora e prevede la cottura in padella con olio ben caldo o direttamente nella friggitrice. Dunque, allacciate il vostro grembiule da cucina per realizzare queste gustose palle di riso farcite che faranno leccare i baffi proprio a tutti.

Come fare gli arancini

Per preparare gli arancini come da tradizione siciliana, innanzitutto fate cuocere i piselli in acqua bollente per una decina di minuti, salando a fine cottura. Se li volete più saporiti, dopo averli scolati fateli soffriggere in un tegame con una noce di burro per un paio di minuti, bagnandoli con poca acqua o brodo. Nel frattempo, tagliate il caciocavallo a pezzettini e scaldate il ragù a fiamma media per 4-5 minuti, dopodiché versatelo in una ciotola insieme ai piselli e al formaggio, mescolando il tutto con un cucchiaio.

Fate cuocere il riso per arancini nel brodo di carne, stemperate con lo zafferano, regolate di sale e spegnete la fiamma non appena tutto il liquido sarà completamente assorbito (ci vorranno dai dieci ai quindici minuti).

A questo punto, mettete il riso in una terrina e aggiungete l’uovo; mescolate con cura e ricavate delle palline formando in ciascun arancino un grosso incavo da farcire con il composto di ragù, piselli e caciocavallo. Richiudeteli, passateli nel pangrattato e friggete in una padella antiaderente con abbondante olio caldo. Quando le arancine siciliane si saranno uniformemente dorate, sgocciolatele con una schiumarola e adagiatale su un piatto foderato con carta assorbente da cucina. Servite ancora calde e buona scorpacciata.

 

Ricetta ragù per arancini

Per preparare il ragù, sbucciate mezza cipolla, tritatela finemente e lasciatela appassire per 4-5 minuti a fiamma bassa con un cucchiaio di olio extravergine di oliva. Aggiungete la carne trita di manzo e fate insaporire a fiamma bassa per altri cinque minuti, mescolando di tanto in tanto. Quindi, bagnate con il vino e, non appena la parte alcolica sarà evaporata, unite la passata e il concentrato di pomodoro stemperato in un mestolo di brodo.

Regolate di sale e pepe, abbassate la fiamma e lasciate cuocere per un paio d’ore, aggiungendo gradualmente altro brodo caldo e mescolando di tanto in tanto.

 

 

DEJA UN COMENTARIO

0 COMENTARIOS